Ecco parte del testo dell’Ordinanza contingibile e urgente n°33 del 22.08.2020 firmata, la notte scorsa, dal Governatore della Sicilia, Nello Musumeci e che verrà notificata a tutte le prefetture dell’Isola e al governo nazionale.
Per Nello Musumeci “la Sicilia non può essere invasa, mentre l’Europa si gira dall’altro lato e il governo non attiva alcun respingimento”.
Il Ministero dell’Interno ha puntualizzato però che l’ordinanza non ha alcun valore in quanto “la gestione dei flussi migratori è di competenza statale”.
Dopo aver registrato il plauso di Matteo Salvini, il Governatore Musumeci viene attaccato per una ordinanza che “è allo stesso tempo grave e insensata” secondo Fabrizio Ferrandelli, consigliere comunale di Palermo e componente della segreteria di Più Europa.
“Il presidente della Regione, tira fuori dal cilindro l’ennesimo coniglio geneticamente modificato, utile solo a catturare qualche titolo sui giornali e un pugno di like sui social, non certo a risolvere il problema degli sbarchi” afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle all’ARS, Giorgio Pasqua.
“E’ paradossale che si cerchi di additare responsabilità dell’aumento dei casi ad una generica categoria di persone, quella dei migranti, che e’ invece quella maggiormente sottoposta a controlli e per la quale e’ certamente più difficile, se non impossibile il contatto con la popolazione locale” afferma il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
Per Claudio Fava: “La realtà di queste ore ci parla di controlli disorganizzati nei porti e negli aeroporti dell’Isola, di casi di contagio generati dalla promiscuità sui mezzi del trasporto pubblico. Capiamo come sia molto più facile spostare l’attenzione sul comodo tema dei migranti, piuttosto che spiegare dove siano finiti i milioni promessi e mai arrivati per il sostegno alle attività produttive dell’isola”.
“In una Sicilia dove crescono i contagi con il solo 6% addebitabili ai migranti Musumeci, sempre più leghista, va a caccia di facili consensi e cerca di nascondere i suoi limiti e responsabilità” lo dichiara Pippo Zappulla, Segretario regionale di Articolo Uno.
“Invece di chiedere che la Sicilia diventi “no migrant zone” e blaterare di una invasione che non c’è per raccattare voti, Nello Musumeci, pretenda dal governo un sostegno reale a Lampedusa e migliori strutture per garantire davvero la salute pubblica” sostengono Maurizio Acerbo e Stefano Galieni rispettivamente Segretario Nazionale e Responsabile immigrazione di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
di Antonio Melita – EmmeReports