Il Palermo FC ha ufficialmente un nuovo allenatore, il mister Roberto Boscaglia, già allenatore del Licata, Gela, Akragas, Alcamo, Nissa, Trapani e Virtus Entella.
A presentare Boscaglia alla stampa sono stati l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola e il direttore sportivo Renzo Castagnini. Assente il presidente Dario Mirri, con cui Boscaglia non ha ancora parlato, come ha ammesso durante l’incontro con i giornalisti.
“Con Boscaglia abbiamo raggiunto un accordo che prevede un rapporto di due anni che contraddice quello che io ho sempre detto, ovvero che con gli allenatori si deve andare con contratti di anno in anno. Avremo due anni impegnativi con la Serie C che tra i campionati professionisti probabilmente è il più difficile” ha affermato l’amministratore delegato del Palermo FC Rinaldo Sagramola.
“Voglio strutturare una squadra competitiva in linea con un budget che è stato elaborato lo scorso anno con una disponibilità economica secondo me sufficiente per costituire una squadra di valore” ha continuato Sagramola. “Abbiamo in testa un determinato percorso, non vogliamo illudere la gente. L’obiettivo è quello di aggiungere la Serie B nel giro di due anni”.
“Posso dire che sono felice che Boscaglia sia qua, perché abbiamo già lavorato assieme, sappiamo quali sono le sue idee e le caratteristiche dei giocatori che dobbiamo mettere a sua disposizione” ha detto il direttore sportivo Renzo Castagnini.
“Pensiamo di poter fare una squadra competitiva in base a quelle che sono le caratteristiche dell’allenatore, che non ha bisogno di tante presentazioni. Credo che Roberto è felice di essere qua, perché ci siamo sentiti sempre in questi tre anni, il nostro rapporto è professionale, anche di stima e di rispetto. Quindi penso che quando si parte con questi presupposti si possa far bene”.
A distanza di 5 anni Roberto Boscaglia torna dunque ad allenare una squadra siciliana con la speranza di riportare i rosanero in serie B, ma, come ha affermato il nuovo mister, senza pensare al traguardo finale, ma giocando partita dopo partita, per non disperdere inutilmente le energie della squadra. “Sono felice di essere qui. Prima di tutto perché sono un siciliano, Palermo rappresenta la squadra per eccellenza della Sicilia, per il suo passato e per il suo blasone. Siamo qui, convinti di poter fare un grande lavoro, che non sarà sicuramente facile, ma questo ci stimola a dare il 100%. Siamo qui a iniziare questa avventura con dei grandi propositi, consapevoli del fatto che sarà una stagione dura e faticosa” ha esordito il nuovo tecnico delle aquile rosanero.
“Per vincere penso che la cosa più importante siano i giocatori forti assieme ad una società forte che appoggi lo staff tecnico e l’allenatore” ha continuato Boscaglia. “Costruire una squadra non è semplicissimo, ma qui ho la fortuna di avere Castagnini e Sagramola che mi conoscono, sanno come lavoriamo e di ciò di cui abbiamo bisogno, ovvero dei giocatori con delle caratteristiche non solo fisiche e tecniche, ma morali”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports