I Carabinieri della Stazione Piazza Marina, nel corso di un servizio antidroga nel quartiere Albergheria, hanno arrestato con l’accusa di resistenza, lesioni in concorso, procurata evasione, evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, 3 fratelli, di 26, 27 e 28 anni, tutti volti noti alle forze dell’ordine.
I fatti risalgono a venerdì pomeriggio, quando i militari si sono recati nell’abitazione di uno dei fratelli, già sottoposto alla detenzione domiciliare con braccialetto elettronico, e a seguito di perquisizione hanno rinvenuto 250 grammi di marijuana e un panetto di hashish.
Il 28enne, dopo aver tentato di disfarsi della droga, ha aggredito i Carabinieri e sferrando un pugno ad un militare gli ha provocato la frattura del braccio sinistro.
Dopo l’intervento degli altri due fratelli conviventi, l’aggressore è riuscito a fuggire liberandosi del braccialetto elettronico.
Nella serata di ieri, dopo due giorni di incessanti ricerche e controlli a tappetto nel quartiere Albergheria, i Carabinieri hanno fermato e arrestato il fratello fuggitivo sorprendendolo lungo una via nei pressi della sua abitazione.
L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto dei fratelli con rito direttissimo e disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari.
di Redazione – EmmeReports