A piazzetta Mediterraneo (Ballarò) Legambiente, Extinction Rebellion, Fridays for Future Palermo, A Sud e Marginal studio hanno organizzato un incontro pubblico sul clima “Il Termometro della Città”.
All’incontro moderato dall’attivista Giulia Di Martino e dalla presidente di Legambiente Palermo, Vanessa Rosano hanno partecipato anche Renato Chemello, docente di Ecologia all’università di Palermo, Leonardo Valerio Noto, docente di Ingegneria Idraulica dell’Unipa, Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e del portale QualEnergia.
“Adattarsi al riscaldamento globale è diventata una necessità non più rinviabile, sia a livello locale che globale. Si tratta di studiare approcci che non siano più soltanto tecnico-scientifici ma anche, e soprattutto, socio-economici, cambiando i primi noi la mentalità” afferma l’attivista Giulia Di Martino.
“Nella pianificazione climatica della città devono entrare in gioco, attraverso una partecipazione democratica, tutti coloro che ci vivono. Abbiamo avviato un primo dialogo con le Istituzioni, e puntiamo al coinvolgimento delle cittadine e dei cittadini per interrogarci insieme, su possibili soluzioni da adottare” ha concluso Di Martino.
“È urgente lavorare su mitigazione e adattamento ai cambiamenti, la stesura del piano per l’emergenza del Comune di Palermo non può prescindere da una partecipazione diretta dei cittadini. Invitiamo quindi tutti i palermitani e le associazioni a partecipare a questo processo” ha affermato la presidente di Legambiente Palermo, Vanessa Rosano.
di Antonio Melita – EmmeReports