“Nessun morto, ne siamo sollevati ma restano, tre le tante difficoltà, l’emergenza idrogeologica, rifiuti, sicurezza nelle scuole, cimiteri, mercati e la concessione stadio. Adesso si ponga mano ai problemi della nostra terra, non per cercare i colpevoli, ma per amore verso Palermo e la Sicilia” a dichiararlo sono il capogruppo del PD in Consiglio Comunale, Rosario Arcoleo e la consigliera del PD, Milena Gentile.
“Non è il momento di scaricare sull’Amministrazione Comunale tutte le colpe accumulatesi in 50 anni e ci sembra oltremodo vergognoso accanirsi sulle disgrazie speculando sulle morti che per fortuna non ci sono state. E d’altra parte sono altrettanto evidenti responsabilità della Regione e una chiara debacle della Protezione Civile in questa circostanza per i mancati allarmi” continuano i due esponenti del Partito Democratico.
“Caro Sindaco, in questi anni ha scelto la via dello “splendido isolamento”, ma cogliamo al contempo uno scollamento sempre più forte tra lei e la macchina amministrativa e il Consiglio Comunale. Il PD non è un autobus e non sarà un osservatore neutrale, perché sentiamo il dovere di essere coscienza critica e al contempo stimolo e sostegno alla città”.
“Caro Sindaco se lei non avesse fatto la scelta di isolarsi, smentendo nei fatti le sue dichiarazioni solo a parole ai vari tavoli di maggioranza, probabilmente oggi Palermo non sarebbe a questo punto” concludono Arcoleo e Gentile annunciando che il PD proporrà al governo Nazionale un intervento straordinario per Palermo.
di Redazione – EmmeReports