Dopo il nubifragio che si è abbattuto ieri pomeriggio, la città si è svegliata ancora più sporca di prima, con viale Regione Siciliana chiusa al traffico per consentire ai Vigili del Fuoco di continuare le ricerche di eventuali dispersi e al Comune di rimuovere le automobili rimaste bloccate nel fango.
Il sindaco Leoluca Orlando ha incontrato la stampa al Palazzo delle Aquile, per aggiornarla sul tragico evento che ha colpito Palermo nel giorno del Festino di Santa Rosalia.
Presenti l’assessore Maria Prestigiacomo, il comandante della Polizia municipale Vincenzo Messina, il presidente dell’AMAP Alessandro Di Martino.
“Chiedo scusa ai palermitani perché mi sento responsabile per quello che è accaduto” ha affermato il sindaco Orlando, precisando però che le colpe di quello che è accaduto non sono del Comune.
“Una vera e propria bomba d’acqua senza che vi fosse, come dovrebbe avvenire normalmente, un’allerta. Anzi, alle 16.25 la Protezione Civile regionale comunicava segnale verde in miglioramento. Voi sapete che in ragione di quello che indica la Protezione Civile regionale scatta un piano che impone alcuni adempimenti a carico dei soggetti di riferimento, che sono le Forze dell’Ordine, la Polizia Municipale, l’amministrazione comunale e l’AMAP”.
“L’allarme ce lo siamo dati da soli, nel senso che di fronte a questa precipitazione atmosferica assolutamente inaudita, c’è stata l’allerta immediata che si è organizzata ovviamente non in maniera preventiva, adeguata così come sarebbe stato se fosse avvenuto. Si tratta di una comunicazione che non c’è stata”.
“L’AMAP è intervenuta con due idrovore, altre due sono state messe a disposizione dai Vigili del Fuoco, e una dalla Città Metropolitana” ha continuato Orlando.
“Si è tentato in tutti i modi di ridurre il danno, intanto con interventi dell’assessorato alla cittadinanza solidale, che ha provveduto a dare assistenza ai soggetti coinvolti. Abbiamo letto di decine di feriti in ospedale, evidentemente sono notizie infondate, perché non risulta questa presenze negli ospedali. Si è provveduto a dare alloggio a 15 famiglie in albergo, a carico dell’amministrazione comunale, e grazie alla protezione civile comunale si è provveduto a fornire le coperte speciali piuttosto che i mezzi di prima assistenza. Il 118 ha curato la presenza di ambulanze per ogni evenienza”.
“Non accuso nessuno, racconto fatti, ovvero la mancata realizzazione di due opere pubbliche che avrebbero risolto il problema, cioè il collettore sud e quello di Fondo Verde che recapitano l’acqua piovana ad Acqua dei corsari e a Sferracavallo”.
Ha spiegato il sindaco che ha parlato di una spoliazione delle competenze da parte di enti superiori all’amministrazione comunale.
“Nel 2014 l’AMAP aveva stilato i progetti di massima. Poi la Regione si è avocata i poteri commissariali. Chi doveva fare le opere non le ha fatte. Chiederò un incontro al governo nazionale e regionale per capire come intendono esercitare i poteri visto che il comune è stato spogliato delle proprie competenze. Il commissariamento è avvenuto durante il governo Crocetta. La gara per il collettore è stata aggiudicata solo di recente ma è stata sospesa per via di due ricorsi al Tar mentre per fondo Verde siamo fermi al progetto di massima preparato dall’AMAP nel 2014”.
Leoluca Orlando ha annunciato che presenterà un nuovo esposto alla Procura della Repubblica, affinché venga fatta luce su quanto è accaduto ieri e vengano accertate tutte le responsabilità.
Inoltre ha annunciato di aver chiesto all’AMAP di installare, in breve tempo, un sistema Early Warning che possa dare subito l’allarme in casi di allagamenti e dare la possibilità di chiudere eventuali strade o intervenire prontamente.
Come ha confermato il sindaco Leoluca Orlando, i veicoli ancora bloccati in viale Regione Siciliana saranno rimossi dall’AMAT gratuitamente. Chi ha provveduto a farlo di tasca propria potrà chiedere al comune di essere rimborsato. Soldi che, come ha precisato il primo cittadino, saranno poi pagati dai responsabili.
Durante la conferenza stampa Orlando ha risposto anche a Matteo Salvini che lo ha accusato di essere più interessato ai migranti piuttosto che ai propri cittadini. “Abbiamo bisogno di tutto tranne che di sciacallaggio. Chiedo rispetto per le eventuali vittime e per lo stato di sofferenza della nostra città che sono da attribuire anche alla responsabilità del presidente della Regione Musumeci, che, credo sia sostenuto dall’onorevole Salvini. Ho trovato più corretta la posizione di Giorgia Meloni che ha espresso solidarietà e non si è avventurata in posizioni squallide”.
di Francesco Militello Mirto – EmmeReports
Gl sciacalli sono sempre li pronti a speculare eppure Orlando credo che abbia gli attributi per governare un capoluogo di regione quale Palermo. Sindaco che quando parla prima riflette e poi dice. Salvini lo ha accusato per ragioni di evidenza elettorale eppure le novità stanno nelle parole del Sindaco che fa nomi e cognomi dei responsabili.
Annoso il problema della manutenzione delle caditoie e tombini otturati dalla spazzatura grazie alla RAP ed al comune. Licenziare gli spazzini che non lavorano. Ma nessuno ci riuscirà.
Troppi messicani ci sono in questa città che dormono sotto il sombrero. Tutti parlano ma non fa niente nessuno. E quando succede un evento tragico è tutto un ribaltare di responsabilità. Siamo stanchi dell’equilibrismo politico. I trapezisti vogliamo vederli al circo non in politica. Mancano uomini con gli attributi, tutti sono attenti solo a salvaguardare la loro poltrona. E la città sprofonda sempre di più. Sporca, i servizi sono sempre meno efficienti, tutti che vivono alla giornata. Nessuno che progetta per il futuro. Vediamo servizi in TV che ci fanno vedere città del mondo cosiddetto “povero” che hanno avuto un grande sviluppo in pochissimi anni e Palermo che è stata distrutta con costruzioni selvagge da costruttori e politici senza scrupoli. O si ripensa la crescita di questa città in termini ambientali o sarà la fine di Palermo e la città occuperà sempre l’ultima posizione nella classifica delle città italiane