“Non si fermano gli sbarchi a Lampedusa, con grande preoccupazione degli abitanti già provati dalla crisi economica causata dalla poca affluenza di turisti per il coronavirus. Nelle ultime ore sono arrivati oltre 600 migranti sull’isola siciliana dove sta collassando anche l’hotspot, senza contare che tutti coloro che arrivano devono essere sottoposti alla quarantena” ad affermarlo è la deputata di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi.
“Stiamo assistendo ad una vera e propria invasione con la complicità delle Ong. L’incapacità del governo nazionale riguardo alla gestione dei flussi migratori è ormai sotto gli occhi di tutti. L’unica soluzione è quella di fermare i trafficanti di vite umane con il blocco navale come propone Fratelli d’Italia ora più che mai, considerato che d’estate gli sbarchi sono destinati ad aumentare” ha concluso la Varchi.
Ieri il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci era giunto “a sorpresa”, accompagnato dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, a Lampedusa per un sopralluogo nell’hotspot di contrada Imbriacola che, dopo gli sbarchi delle ultime ore, ospita oltre 700 migranti.
“Decine di sbarchi in poche ore con l’arrivo di centinaia di migranti a Lampedusa sono una condizione assolutamente insostenibile qui. Il Consiglio comunale e il governo regionale hanno già chiesto a Roma la proclamazione dello stato di emergenza. Abbiamo bisogno di risposte immediate da Roma: Lampedusa non può diventare una terra di frontiera” ha concluso Musumeci chiedendo l’intervento del Governo nazionale.
Contro il Governo Conte si scaglia anche il leader della Lega, Matteo Salvini: “Mentre aumentano gli sbarchi, con 8.087 arrivi dal primo gennaio 2020 al 10 luglio 2020 contro i 3.165 dello stesso periodo di un anno fa, si moltiplicano i casi di immigrati positivi al virus, Lampedusa è al collasso, non c’è traccia dei ricollocamenti, il famoso accordo di Malta è sparito e i rimpatri con la Tunisia sono bloccati con la scusa del Covid”.
“L’unica cosa che il governo è riuscito a chiudere sono i corridoi umanitari che permettevano l’arrivo in Italia di veri profughi e in condizioni di sicurezza. Più che parlare con Gianni Letta e Mario Draghi, Conte e i suoi ministri si facciano sentire in Europa e a Tunisi. Questo governo mette in pericolo l’Italia” ha concluso Salvini.
di Redazione – EmmeReports