500 bare ancora in attesa di sepoltura al Cimitero dei Rotoli, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando risponde all’Arcivescovo Corrado Lorefice promettendo azioni a partire dai prossimi giorni:
Carissimo don Corrado,
ho ricevuto la Sua sollecitazione e condivido la sofferenza per le criticità intervenute nel Cimitero dei Rotoli.
Il rispetto per i defunti e per il dolore a la preghiera dei loro familiari è un dovere sin dalle testimonianze di Antigone e Tobia.
La esigente necessità di un tale rispetto è stata oggetto di contatti e di collaborazione istituzionale anche con il Signor Prefetto e i vertici dell’Asp.
Tali criticità sono anche derivanti da comportamenti irresponsabili di taluni dipendenti che sono stati oggetto di denuncia da parte dell’Amministrazione comunale e che hanno determinato azioni della Autorità Giudiziaria e la adozione di azioni disciplinari unitamente alla decisione di costituzione di parte civile da parte della stessa Amministrazione Comunale.
Dopo intense attività da me sollecitate nelle scorse settimane ho convocato ed oggi ho tenuto una riunione di assessori e di dirigenti comunali nel corso della quale abbiamo stabilito un programma di attività e il coinvolgimento del competente Consiglio Comunale per talune necessarie modifiche regolamentari.
Entro sabato la Amministrazione comunicherà alla cittadinanza con una specifica conferenza stampa tempi e modalità per pervenire al ripristino di modalità e procedure per il superamento della attuale negativa condizione.
Abbiamo inoltre accelerato il reperimento e la disponibilità di risorse per la realizzazione di un nuovo Cimitero in altra adeguata zona della Città.
Nel confermare l’impegno di Assessori e Uffici comunali ho dato disposizioni al Segretario Generale e al Capo di Gabinetto di predisporre anche ordinanze urgenti a mia firma ove possibili e necessarie.
Ho disposto e sono in corso le attività di rimozione della struttura temporanea collocata nei pressi della Chiesa del Cimitero.
Resta la sofferenza per il disagio provocato e la richiesta ai familiari di accettare le scuse per il comportamento della amministrazione comunale del quale io mi considero comunque responsabile.
Affido alla Sua attenzione e ad ogni Sua valutazione anche per la comunicazione di questa mia nota.
Un caloroso abbraccio,
Leoluca Orlando
di Redazione – EmmeReports