Il sindacato di base Slai Cobas ha lanciato una petizione on-line a difesa degli Assistenti igienico-personale degli studenti disabili in Sicilia.
A seguito del parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa (C.G.A.) le Istituzioni regionali avrebbero intenzione di privare, a partire dal prossimo anno scolastico, dell’assistenza “esclusiva” e “dedicata” le migliaia di studenti disabili siciliani.
A partire da settembre 2020 queste figure specializzate, che assistono gli studenti con disabilità durante il loro percorso scolastico, da oltre 20 anni, verrebbero sostituite dai Collaboratori Scolastici.
Il sindacato di base Slai Cobas ribadisce che il parere del C.G.A. è solo consultivo e non decisionale e, pertanto, le Istituzioni regionali possono ritirare provvedimenti che, per semplici ragioni di risparmio economico, escludano dal mondo della scuola gli Assistenti igienico-personale danneggiando gravemente gli studenti disabili nei loro diritti.
Gli Assistenti igienico-personale e i genitori degli studenti disabili in Sicilia aderenti allo Slai Cobas per il sindacato di classe contestano la “confusione legislativa” tra l’assistenza di base e generica che spetta ai Collaboratori Scolastici da CCNL, che non ha nulla a che vedere con la specializzazione degli Assistenti igienico-personale siciliani.
“Non permetteremo questa macelleria sociale! A settembre gli studenti disabili siciliani devono essere a scuola con i loro Assistenti igienico-personale specializzati” afferma lo Slai Cobas per il sindacato di classe.
di Redazione – EmmeReports