4 anni fa’ un incendio, molto probabilmente doloso, ha devastato e bruciato il 63% dell’area di Monte Pellegrino.
Un flash mob, promosso da Igor Gelarda e Alessandro Anello, ha posto l’accento sullo stato di degrado e di abbandono dell’area dove visse Santa Rosalia, Patrona di Palermo.
“Chiediamo che immediatamente il Comune di Palermo presenti un piano di riforestazione alla Regione Siciliana per finanziare, attraverso i fondi dell’Unione Europea, il recupero di questa meravigliosa area” afferma Igor Gelarda, capogruppo della Lega al Consiglio comunale di Palermo.
“E’ una situazione insostenibile: pericolosa perché gli alberi possono cadere a ridosso del ciglio stradale ma anche grave per la sofferenza della fauna locale a causa di un ecosistema fortemente danneggiato” continua l’esponente della Lega.
“E’ un vero e proprio cimitero di alberi. Noi come Lega siamo intolleranti verso una amministrazione comunale che spenda tantissimi soldi per il Festino e poi non si occupa dell’ambiente in cui visse, per buona parte della sua vita, Santa Rosalia” conclude Igor Gelarda.
Presente anche il nuovo commissario Lega della provincia di Palermo, Alessandro Anello.
Da qualche giorno è il commissario provinciale delle Lega, qual è lo stato di salute del partito a Palermo?
Con 4 consiglieri abbiamo il gruppo al Consiglio comunale di Palermo più numeroso dell’opposizione. C’è una grande voglia di far crescere il partito sia nelle circoscrizioni che in provincia.
Nei prossimi mesi proprio in provincia si misurerà il peso della Lega.
Avremo sicuramente degli appuntamenti elettorali importanti, se pensiamo a comuni particolarmente “delicati” come Termini Imerese, Partinico, Carini e Misilmeri. Sono questi dei comuni da considerare “strategici” dove avremo la possibilità di formare delle liste che possano eleggere i nostri consiglieri della Lega.
Pensa che sarà semplice in Sicilia?
Non sarà semplice, ma ho accolto con entusiasmo la nomina di commissario provinciale dal senatore Candiani e cercherò di fare crescere la Lega a Palermo e provincia.
La Lega sarà “strutturata” come il partito di Salvini Premier in Sicilia, fatta da e per i siciliani che dovranno governare nelle amministrazioni comunali portando e ottenendo il massimo.
Faremo vedere che la Lega non è più quel partito come viene inteso, in stile Lega Nord.
E magari, a Palermo, potrà anche “scattare” un sindaco in quota Lega?
Sono dell’avviso che il prossimo sindaco sarà espresso dalla coalizione di centro-destra e, ovviamente, la Lega farà la sua parte.
Il centro-destra metterà in campo un programma per andare a governare questa città che, ogni giorno di più, diventa complicata e difficile da gestire, grazie a pesanti responsabilità dell’amministrazione Orlando.
Una amministrazione Orlando allo sbando.
Allo sbando?
E’ sotto gli occhi di tutti che l’amministrazione Orlando invece che risolvere, crea problemi; un esempio è lo stato di degrado e di abbandono che stiamo vedendo qui a Monte Pellegrino.
Per questi motivi, nel 2022, verrà espresso dalla coalizione di centro-destra un sindaco, capace di portare avanti un programma vero per Palermo… Per la quinta città d’Italia.
di Antonio Melita e Francesco Militello Mirto – EmmeReports