Un centinaio di lavoratori hanno partecipato stamattina al sit-in di protesta, davanti la Presidenza della Regione Siciliana, nel giorno dello sciopero contro il mancato rinnovo della commessa Sky in Almaviva.
Slc CGIL, Fistel CISL, Uilcom UIL e UGL Telcomunicazioni hanno portato all’attenzione “le criticità proprie di Almaviva e le drammatiche conseguenze che coinvolgerebbero tutto il settore dei call center, qualora non venisse applicata la clausola sociale per il cambio di appalto della commessa Sky“.
“La continuità lavorativa nei cambi di appalto, garantita dalla clausola sociale, è una regola di civiltà imprescindibile per le OO.SS.” affermano nel comunicato i Sindacati.
Il Ministero del Lavoro ha comunicato di aver convocato, per il 19 giugno alle ore 12, il tavolo per la vertenza dei lavoratori del call center Sky di Palermo.
“Bisogna dare una accelerata perché il tempo stringe” a dirlo è il rappresentante dei lavoratori e dirigente sindacale Massimiliano Fiduccia.
“Sky non può pensare di eludere una norma di legge costata fatica a migliaia di lavoratori, Almaviva deve disegnare un progetto vero di rilancio in ambito CRM e va costruita una politica industriale per il settore puntando anche su formazione e riqualificazione e le istituzioni devono essere garanti per il lavoro di queste persone che da troppo tempo subiscono” conclude Fiduccia della Slc CGIL.
Presente anche l’assessore al Lavoro Giovanna Marano che, unitamente al sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha dichiarato: “Chiediamo alla Ministra Catalfo di convocare con urgenza il tavolo già insediato, affinché sostenibilità sociale e innovazione si intreccino in maniera feconda in questa vertenza e invitiamo al senso etico di responsabilità tutti i soggetti coinvolti, per garantire a Palermo un percorso di crescita e transizione digitale del valore del lavoro dei call center“.
“I tempi ormai brevi delle scadenze previste, impongono che la clausola sociale sia applicata rapidamente, in maniera efficace, confermando diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e benefici per la molteplice presenza delle più grandi aziende nazionali del settore sul nostro territorio” concludono Leoluca Orlando e Giovanna Marano.
Eliana Puma della Fistel Cisl Sicilia dichiara: “È importante che tutte le istituzioni continuino ad attivarsi per il rispetto della clausola sociale SKY. Non possiamo permetterci precedenti pericolosi che potrebbero innescare un drammatico effetto domino in Sicilia dove si contano oltre 20.000 addetti. Inoltre il mancato rispetto della clausola sociale metterebbe a rischio l’intero sito palermitano che ha già importanti criticità legate alla scadenza della commessa Alitalia ed al calo di volumi di Wind. I lavoratori di Almaviva Palermo hanno bisogno di risposte e di un piano di sviluppo per il futuro“.
“Necessario il rispetto della clausola sociale da parte di Sky” a scriverlo è Adriano Varrica del Movimento 5 Stelle che ha partecipato stamattina al presidio dei lavoratori di Almaviva.
“I sindacati hanno riconosciuto la necessità di una mobilitazione per tenere alta l’attenzione delle istituzioni, di Sky e di Almaviva sul futuro di una commessa che impiega 263 lavoratori a Palermo da 19 anni. Persone con provata professionalità che vanno valorizzate. Alla preoccupazione dei lavoratori va dato riscontro, la clausola sociale va rispettata” conclude il deputato alla Camera del Movimento 5 Stelle.
di Redazione – EmmeReports