“Mentre il ministro Di Maio è impegnato a distribuire 450 milioni di euro per la cooperazione internazionale, il sultano Erdogan prima è intervenuto in Siria disarticolando un delicato equilibrio, poi ha proceduto a Cipro entrando nella zona esclusiva economica di una Nazione europea e infine è approdato in Libia marginalizzando l’Italia e divenendo il miglior alleato di Al Sarraji” ad affermarlo è Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia (FdI).
“Nella migliore grammatica ricattatoria di Erdogan, oggi sappiamo dall’Aise che ci sono 20mila migranti pronti ad imbarcarsi per l’Italia e ad essere utilizzati come arma di ricatto di massa nei nostri confronti” continua il capogruppo FdI in commissione Esteri.
“La risposta che Di Maio da’, evocando la favoletta irenica dei ricollocamenti e una solidarietà europea che non arriverà mai, è di una inconsistenza disarmante” attacca Andrea Delmastro nel corso del question time al ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“L’unica riposta seria per disarticolare i trafficanti di esseri umani e quei traffici immondi e immorali era e rimane il blocco navale che Fratelli d’Italia chiede da anni” conclude il deputato di Fratelli d’Italia.
di Redazione – EmmeReports