“Il senatore Candiani mente sapendo di mentire distorcendo la verità. E su questo non è possibile tacere. Già nel febbraio scorso, in seguito ad un incontro con il leader della Lega, Matteo Salvini, eravamo stati reintegrati nel partito, ma le pressioni della dirigenza locale ha fatto sì che tale decisione fosse elusa. Probabilmente perché il nostro lavoro sul territorio dava fastidio a chi, invece, aveva interessi di casta e di gestione ad personam del partito” ad affermarlo sono Andrea Aiello e Anna Zizzo in riferimento alle dichiarazioni del commissario regionale di Sicilia della Lega sull’adesione dei due consiglieri ai “Circoli della Lega dei Meridionali”.
“Motivo per il quale è stato più semplice toglierci di mezzo, ‘politicamente parlando’. Se questo è il modo di gestire localmente un partito, che invece dovrebbe muoversi su linee democratiche e a tutela del territorio, il finale del film è già scritto” continuano i due consiglieri siciliani.
“Il nostro percorso politico nella Lega – aggiungono Aiello e Zizzo – è iniziato sin da quando il partito non aveva ancora raggiunto quei risultati elettorali, poi ottenuti con le Europee, grazie anche al nostro lavoro svolto nel territorio di Palermo e della provincia”.
“Abbiamo atteso per mesi una presa di coscienza del problema, che non è mai arrivata. Ciò che, invece, è arrivata è stata l’espulsione dal partito solo per aver posto un tema legittimo all’interno di una gestione politica che ci vedeva sempre ai margini e priva di dialettica” continuano Andrea Aiello, vicepresidente e consigliere della V circoscrizione di Palermo e Anna Zizzo, consigliera comunale di Bagheria.
“Dunque, preso atto dell’indisponibilità a dare seguito alle precise indicazioni di Salvini e senza una reale guida e visione per la nostra terra, abbiamo compreso che non potevamo più attendere tempi e logiche inspiegabili. Senza polemica abbiamo preso atto della situazione di stallo e deciso un nuovo percorso nel massimo rispetto di tutti” affermano i due consiglieri motivando l’adesione al movimento civico guidato da Salvatore Albelice.
“Chi invece ha cercato e cerca ancora lo scontro e il dileggio, con dichiarazioni probabilmente portate alla sua attenzione da parte di qualche attento suggeritore, è stato proprio il commissario regionale della Lega siciliana Candiani“.
Il commissario regionale della Lega siciliana Stefano Candiani aveva affermato: “È incredibile leggere notizie dell’anno scorso rimesse in circolazione utilizzando soggetti che non si rendono conto di essere strumento di chi vuole solo ostacolare l’azione politica della Lega sul territorio“.
Candiani aveva anche aggiunto: “Ecco piuttosto che agli attacchi strumentali di chi pensava di trovare nella Lega l’ennesimo partito da gestire a proprio uso e consumo, noi siamo concentrati sulla responsabilità che avvertiamo per la crescente fiducia che ci riconoscono i siciliani“.
Per questo motivo i consiglieri Aiello e Zizzo oggi rispondono: “In tutto questo la sua operazione denigratoria non farà altro che spronarci ancora di più per continuare su questo percorso, liberi sempre da qualsiasi condizionamento. Perché nella nostra visione della politica prima viene la tutela del ‘bene comune’ e poi, eventualmente, il nostro personale percorso politico. Il commissario regionale della Lega siciliana se ne faccia una ragione, sforzandosi di lavorare di più per la Sicilia ma dicendo meno bugie“.
“Il nostro progetto – concludono i consiglieri – a differenza del suo, invece, è coesivo e non divisivo e si muove sempre all’interno del centrodestra, con l’obiettivo di dare un contributo, come movimento civico, ad un’alleanza politica di coalizione che veda presente tutti i partiti riconducibili a quell’area“.
di Redazione – EmmeReports