“Il giovane consigliere Gelarda ha la memoria corta, anzi cortissima, oppure fa finta di non sapere che è stato sotto il Governo a trazione leghista che a ottobre del 2018 si è svolta la gara per l’assegnazione delle frequenze del 5G nel nostro paese. Forse allora il suo partito dava la priorità agli incassi rispetto alla salute dei cittadini? Non vorrei che fosse un vizio malcelato” ad affermarlo è il sindaco di Palermo Leoluca Orlando rispondendo alle dichiarazioni del consigliere della Lega Igor Gelarda sulle autorizzazioni delle antenne 5G.
Gelarda aveva chiesto: “Se il comune di Palermo non rientra tra le città dove verrà fatta la sperimentazione del 5g, così come dall’elenco previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico, allora per quale ragione il comune autorizza antenne, ancorché non in funzione, dato che lo stesso sindaco aveva detto ai giornali che sul 5g avrebbe voluto applicare il principio di precauzione?“.
La tecnologia 5G è al centro dell’attenzione per eventuali rischi sulla salute tanto da essere oggetto di azioni legali come quella che intende intraprendere l’avvocato Cannizzo “per fare chiarezza sulla vicenda ed accertare ogni responsabilità amministrativa e non, relativa all’installazione delle antenne del 5G”.
Ai dubbi del consigliere della Lega risponde in serata Leoluca Orlando: “Stia tranquillo il Consigliere Gelarda e tutti coloro che oggi cercano di alimentare psicosi e paure di ogni tipo nascondendo le proprie responsabilità: a Palermo nessun impianto 5G sarà attivato fin quando chi ha la competenza e l’autorità per farlo non dirà che non ci sono rischi per la salute“.
Nella questione è intervenuto anche il Presidente del Consiglio Comunale di Palermo Salvatore Orlando: “Le aziende hanno la libertà di richiedere, assumendosi i rischi del caso, l’installazione di antenne di qualsiasi tipo destinate a rimanere spente fin quando il Governo nazionale sulla base dei risultati della sperimentazione non deciderà se possono essere accese o meno“.
“Pur comprendendo lo spirito polemico che anima i consiglieri e riconoscendo il diritto di critica delle forze di opposizione in Consiglio comunale, credo che non sia saggio instillare immotivati timori nella popolazione, soprattutto da chi ricopre importanti ruoli istituzionali” ha concluso Salvatore Orlando.
di Redazione – EmmeReports