Incontro telematico tra il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’assessora Giovanna Marano e le organizzazioni sindacali in merito alla vertenza Sky–Almaviva.
Alla vigilia del Primo Maggio il committente Sky aveva comunicato l’interruzione, alla scadenza contrattuale del 30 giugno 2020, di qualsiasi rapporto commerciale con il sito di Almaviva a Palermo.
Le ricadute occupazionali, in assenza di un accordo che rispetti le “clausole sociali”, sarebbero drammatiche per i 260 lavoratori sinora impiegati nella commessa della multinazionale televisiva.
Per le sigle sindacali Slc CGIL, Fistel CISL, Uilcom UIL e UGL Tlc, il cambio di appalto di Sky, con le modalità annunciate, andrebbe tra l’altro a superare leggi e norme contrattuali esistenti.
Per i Sindacati la città di Palermo è divenuta negli anni un distretto di call center dove sono presenti logiche da “Far West”, il tutto aggravato adesso dalla situazione di emergenza sanitaria mondiale.
Oltre allo sviluppo dello Smart working e agli investimenti sulle nuove tecnologie, è necessario un sistema di regole certe che possa tutelare e valorizzare le migliaia di lavoratori presenti.
Le organizzazioni sindacali, sia confederali che di categoria presenti, hanno richiesto l’intervento del governo regionale e, in particolare modo, di quello nazionale attraverso “il ripristino urgente del tavolo permanente presso il Ministero del Lavoro con la partecipazione del MISE“.
I rappresentanti sindacali hanno richiesto, infine, un confronto con SKY che possa portare alla modifica delle posizioni annunciate e trovare soluzioni a tutela dei lavoratori di Palermo.
“Una vertenza che impone tempi veloci e soluzioni efficaci, affinché si coniughino sostenibilità sociale e progettualità verso il futuro” ad affermarlo è il sindaco Leoluca Orlando.
“Ci appelliamo al senso di responsabilità sociale di tutti i soggetti coinvolti , per garantire a questo territorio un percorso di accrescimento del valore del lavoro dei call center in cui la clausola sociale è condizione irrinunciabile, specie a Palermo, per confermare diritti delle lavoratrici e dei lavoratori ed è al contempo condizione strategica per la molteplice presenza delle più grandi aziende nazionali del settore”.
“Alla Ministra del Lavoro Catalfo chiediamo di convocare al più presto il Tavolo idoneo a questa emergenza” ha concluso Orlando.
di Redazione – EmmeReports