In data odierna, analogamente a quanto accaduto per l’unità ONG Alan Kurdi, la nave AITA MARI, ormeggiata nel porto di Palermo, è stata sottoposta all’ispezione della Guardia Costiera, volta a verificare l’ottemperanza alle norme di sicurezza della navigazione e di tutela ambientale ad esse applicabili.
Anche in questo caso, l’ispezione ha evidenziato nell’unità navale battente bandiera spagnola diverse irregolarità di natura tecnica e operativa tali da compromettere non solo la sicurezza degli equipaggi, ma anche delle persone che sono state e che potrebbero essere recuperate a bordo, nel corso del servizio di assistenza svolto.
Accertate anche alcune violazioni delle normative a tutela dell’ambiente marino.
A causa delle irregolarità riscontrate e fino alla rettifica delle stesse, la nave Aita Mari sarà sottoposta a “fermo amministrativo”.
Per alcune di esse, sarà necessario l’intervento dello Stato di bandiera che detiene la responsabilità della conformità della nave rispetto alle Convenzioni internazionali e alla legislazione nazionale applicabile in materia di sicurezza della navigazione e tutela ambientale.
di Redazione – EmmeReports