Nasce a Palermo “Ramunni Aiutu”, una campagna di solidarietà e mutuo soccorso nei quartieri popolari Olivella, Vucciria e Capo organizzata dal Centro Sociale Ex Karcere e dalla Palestra Popolare Palermo.
L’obiettivo è quello di agevolare la fruizione di beni di prima necessità alle tante famiglie che, a causa dell’emergenza in corso, sono rimaste senza reddito e in gravi difficoltà economiche.
Attraverso la preventiva raccolta di fondi e prodotti alimentari, i promotori della campagna si occuperanno di distribuire pacchi spesa nei tre quartieri in questione.
«La fase uno aveva previsto restrizioni e limitazioni di movimento che, per tanti palermitani che lavoravano in nero o avevano un lavoro precario, ciò ha significato l’impossibilità di portare il pane a casa» – dichiarano i militanti del Centro sociale Ex Karcere e della Palestra Popolare Palermo – «La fase due non cambia la situazione. Ci dicono di resistere e che siamo tutti sulla stessa barca. Ma non è così! Lo Stato italiano e il Governo Regionale ci hanno abbandonati. Molti non hanno ricevuto alcun sostegno economico. Non possiamo morire di fame!».
Anche a Palermo, come nel resto della Sicilia, è emerso il forte senso di responsabilità della popolazione nel contenimento della diffusione del virus: sono state rispettate le norme di sicurezza anche da parte di chi è in grave difficoltà economica. Ma il bisogno di avere qualcosa da mettere in tavola aumenta. Darsi una mano all’interno delle piccole comunità di quartiere diventa necessità, oggi più che mai.
Inoltre, i militanti del Centro sociale rimarcano le differenti ricadute che questa ondata epidemica sta avendo sulla popolazione. Se c’è chi, nella Fase 2, potrà andare a villeggiare nella casa di campagna o potrà andare in barca, ci sarà chi dovrà continuare a vivere di rinunce e di stenti, inventandosi modi alternativi per procurarsi cibo e medicine, rischiando multe e sanzioni.
La campagna “Ramunni Aiutu”, in pochi giorni, ha raccolto l’adesione di piccoli commercianti dei quartieri popolari e di negozi della piccola e grande distribuzione, che hanno concesso ai ragazzi promotori della campagna di posizionarsi all’esterno delle attività con dei panieri per raccogliere le offerte donate.
La solidarietà è arrivata anche sui social network tramite l’ashtag “#ramunniaiutu” e da alcuni personaggi del mondo del teatro siciliano che hanno realizzato e diffuso dei video di sostegno a questa iniziativa. Tra questi, Salvo Piparo e il duo Toti & Totino.
Inoltre, è stata avviata una campagna crowdfunding online attraverso cui è possibile effettuare donazioni economiche che serviranno ad acquistare i beni di prima necessità da distribuire alle famiglie.
I giorni in cui il centro sociale Ex Karcere (in via San Basilio 17) sarà aperto per ricevere i pacchi spesa dei donatori saranno martedì 5 e sabato 9 maggio dalle 9:00 alle 19:00. Gli altri giorni della settimana i volontari si recheranno davanti ai negozi per raccogliere personalmente le donazioni.
I militanti del centro sociale hanno pubblicato il calendario dei giorni di raccolta spesa, per dare la possibilità a tutti colori i quali volessero aiutarli nei punti di raccolta, di partecipare alla campagna.
Di seguito il calendario della raccolta spesa: lunedì 4 maggio dalle 9:00 alle 13:00 presso “Mio Supermercato” in via Venezia 47; martedì 5 maggio dalle 9:00 alle 19:00 al Centro Sociale Ex Karcere in via San Basilio 17; mercoledì 6 maggio dalle 9:00 alle 13:00 presso il mercato della Vucciria, discesa Maccheronai; giovedì 7 maggio dalle 9:00 alle 13:00 presso Ferdico in via Bandiera 99; venerdì 8 maggio dalle 9:00 alle 13:00 presso il mercato del Capo in via Porta Carini; sabato 9 maggio dalle 9:00 alle 19:00 al Centro Sociale Ex Karcere in via San Basilio 17.
di Redazione – EmmeReports