I Vigili Urbani di Palermo utilizzeranno il drone “Phantom 4 Pro” per scovare dall’alto le violazioni anti-covid in aree a rischio assembramento.
Stamani il Comandante dei Vigili Urbani Vincenzo Messina ha annunciato che, dopo aver ricevuto la necessaria autorizzazione da parte dell’ENAC, è pronto il piano di prevenzione del weekend pasquale.
“I droni verranno impiegati in quelle zone della città dove si ipotizza esserci maggiore aggregazione di persone” ha affermato il Comandante Messina.
“Noi avremo una visione dall’alto della concentrazione ed è chiaro che a quel punto interverranno le pattuglie per far rispettare le direttive: la distanza di sicurezza e se l’uscita è giustificata da ragioni di necessità”.
La dotazione attualmente prevista è di 1 Phantom 4 Pro e 2 droni Spark 300.
“Nei prossimi giorni utilizzeremo sicuramente il Phantom, che è il più accessoriato, e ci garantisce una maggiore affidabilità in merito alle direttive dell’ENAC” ha spiegato il Comandante ai giornalisti presenti.
Per poi ribadire che “A fine periodo, i droni non andranno di certo a riposo, ma verranno applicati per il controllo delle discariche e delle opere abusive“.
Quali saranno le zone presidiate? “Le zone, per ovvi motivi, non possono essere comunicate, ma una di queste potrebbe essere il Foro Italico e sicuramente tutte quelle che possono facilitare gli assembramenti”.
Qual è la situazione dei controlli al momento? I controlli sono giornalmente una media di 400/450 e la percentuale di violazioni è di una decina al giorno. Purtroppo dobbiamo registrare anche violazioni per mezzi che circolano senza la necessaria assicurazione: una vera piaga aggiuntiva.
“Abbiamo timore che nella giornata di Pasquetta, come da tradizione italiana, ci siamo assembramenti ma facciamo appello a quel senso di responsabilità che sinora ha limitato la diffusione dei contagi a Palermo” ha continuato il Comandante dei Vigili Urbani di Palermo.
Ha poi così concluso “Voglio fare un appello a rimanere tutti a casa rendendomi conto che è un sacrificio, ma serve per uscire da questa situazione critica”.
di Antonio Melita e Francesco Militello Mirto – EmmeReports