L’Italia è in piena emergenza pandemia. Milioni di nuovi poveri possono far scoppiare una vera e propria rivolta economica e il Governo italiano, per far fede a dei memorandum d’intesa, “elargisce milioni di euro a Paesi stranieri“.
Per far luce su questa questione di interesse nazionale, abbiamo intervistato l’On. Andrea Delmastro Delle Vedove, Capo Gruppo in Commissione Esteri e Responsabile Esteri di Fratelli d’Italia.
Come avete scoperto che l’Italia stava erogando questi milioni di euro?
Abbiamo seguito una pista dopo aver scoperto, da un post dell’Ambasciata a Tunisi, che erano stati erogati 50 milioni di euro per il coronavirus da parte dell’Italia.
Quindi inizia da parte vostra un’interrogazione parlamentare.
Sì, iniziamo quindi delle interrogazioni parlamentari e, dall’accesso agli atti, scopriamo che effettivamente i 50 milioni di euro sono stati erogati. Nel frattempo il post viene cancellato e, anche su questo c’è una interrogazione parlamentare per sapere chi abbia ordinato di eliminarlo.
Solo alla Tunisia?
No, scopriamo anche da agenzie di stampa boliviane che Angelo Benincasa direttore AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) a La Plaz riceve 21 milioni di euro per il Coronavirus, già deliberati ed erogati, ma non ancora arrivati.
Soldi che, come lo stesso Ministro Di Maio ha confermato in aula, vengono destinati ad una Bolivia che, per il momento, ha solo 21 persone contagiate da Covid-19.
E la Farnesina?
La Farnesina inizialmente parla di “fake news“. Noi però ne eravamo certi, con documenti alla mano e abbiamo chiesto una “question time” alla presenza del ministro Luigi Di Maio, che ha dovuto confermare.
Si tratta di Memorandum d’intesa del 2012?
Sì, ricordiamo che il memorandum d’intesa non è un trattato internazionale che prevede obblighi e scadenza, ma anzi vige la clausola rescissoria in caso di forza maggiore, come quello della Bolivia.
Quindi voi cosa avete fatto?
Noi abbiamo contestato al ministro Luigi Di Maio, che non ha mai brillato in velocità, di avere erogato in fretta e furia questi soldi che sarebbero serviti a curare le ferite sanitarie ed economiche dell’Italia.
Il Governo Italiano ha in serbo altre uscite?
Sì, ad aprile dovrebbe riunirsi il comitato congiunto per la cooperazione internazionale che ha 500 milioni di euro liquidi in cassa, che verranno destinati all’estero. Abbiamo depositato un’interrogazione e una risoluzione parlamentare per sospendere tutti i fondi della cooperazione internazionale.
Cosa chiedete?
Chiediamo di bloccare questi fondi ed erogarli alle aziende italiane per la ripartenza, perché “ci dobbiamo rialzare!”
Il Governo per il potenziamento sanitario, nel decreto legge, ha messo solo 250 milioni di euro. Mentre 500 milioni li stiamo destinando alla cooperazione internazionale e 71 milioni sono stati già erogati alla Bolivia e alla Tunisia.
“E’ alto tradimento nei confronti della Nazione!” Teniamo questi 500 milioni liquidi già previsti a bilancio in Italia ed eroghiamoli immediatamente per l’emergenza coronavirus!
Quali saranno le vostre prossime azioni?
Continueremo questa battaglia perché è immorale e indegno, che qualcuno lanci, per sciatteria, una mega macchina che eroga soldi proprio nel momento in cui “l’Italia piange lacrime di sangue!”
Abbiamo donato milioni di mascherine alla Cina, prima dell’emergenza sanitaria e quando loro già sapevano quello che a breve sarebbe successo in tutto il mondo.
Una gestione scandalosa che fa pagare agli italiani sangue e sudore per le passerelle internazionali di Luigi Di Maio che, come un sultano, lascia dei soldi quando visita un Paese straniero.
Siete stati solo voi di Fratelli d’Italia a mettere in evidenza questa situazione?
Sì, abbiamo avuto solo un sostegno verbale, sui social e in aula, ma voglio sperare che adesso anche tutto il Centro Destra chieda la calendarizzazione immediata per il blocco di questi milioni di euro.
Mentre prima era una battaglia di protesta e di denuncia adesso diventa una battaglia per scongiurare che altrettanti milioni finiscano in un posto sbagliato in un momento in cui l’Italia sta piangendo.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports